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"Iniziando dalla Fine": percorsi interdisciplinari per le cure palliative.
Incontri di informazione e sensibilizzazione aperti al pubblico
Motivazioni
Sebbene il fine vita, il morire, la morte siano passaggi obbligati per TUTTI gli esseri umani, ci vengono offerte poche occasioni per parlarne serenamente, in maniera approfondita ed intelligente. La società odierna preferisce, da un lato evidenziare l'aspetto spettacolare dei casi di morte atipici e dall'altro lato, rimuovere gli argomenti relativi alla morte comune.
Il risultato è che, a dispetto del sapere accumulato sulle questioni del fine vita, la maggior parte delle persone muore male, immersa nella disperazione, nella solitudine, soffrendo dolori inutili.
Negli ultimi anni si stanno diffondendo la filosofia e le pratiche delle cure palliative e la creazione di servizi di strutture ospedaliere residenziali e domiciliari chiamati hospice che offrono delle risposte più dignitose alla esperienza del fine vita. In questo contesto sarebbe importante sensibilizzare, informare e soprattutto qualificare le persone che potrebbero dedicare il loro tempo a questo nuovo ambito di azione umanitaria.
L'associazione GVHL - Gruppo Volontari Hospice Loreto Onlus è stata creata nell'agosto del 2011 dai volontari dell'Hospice di Loreto con l'obiettivo di organizzare gli interventi dei volontari e rendere possibile l'interscambio con altre istituzioni che si occupano di cure palliative.
L'Hospice di Loreto e l'Hospice di Chiaravalle accolgono pazienti provenienti da una vasta area territoriale, da qui la necessità di stimolare la creazione di nuovi gruppi di volontari radicati nei territori di provenienza dei pazienti stessi. La figura del volontario è ormai considerata indispensabile all'interno delle unità di cure palliative.
La formazione di volontari hospice deve prevedere lo sviluppo della capacità di lavorare in un'equipe
multidisciplinare comprendente medici, infermieri, psicologi, operatori sociosanitari e il coordinatore dei volontari, nonché l'acquisizione di strumenti per una corretta interazione coi familiari dei pazienti.
Obiettivi
L'obiettivo generale del progetto è quello di poter dare un contributo qualificato al miglioramento della qualità di vita dei familiari e delle persone che stanno vivendo la fase conclusiva della loro esistenza.
Questo obiettivo generale prevede il raggiungimento di altri obiettivi più specifici, quali:
1. sensibilizzare la popolazione sugli argomenti relativi al fine vita, come forma di promozione e tutela della salute, e creare dei canali di comunicazione tra la popolazione e le Organizzazioni di Volontariato
2. creare delle occasioni per riflettere sulla morte come avvenimento appartenente alla vita
3. fornire informazioni sulla filosofia delle cure palliative, come forma di promozione e diffusione del Movimento Hospice nel mondo
4. reclutare nuovi aspiranti volontari hospice, partecipando in questo modo alla promozione della cultura del volontariato e della solidarietà
5. qualificare nuovi volontari preparati al lavoro di equipe interdisciplinare
6. potenziare i volontari che operano in ambito hospice
Primo incontro
Giovedì, 29 Marzo 2012
18.00 – 18.15 Saluto delle Autorità
18.15 – 18.30 Il coordinatore volontari hospice, Ayres Marques, presenta il percorso di formazione "Iniziando dalla Fine". Spiega le premesse che sottostanno al percorso formativo e descrive le attività proposte.
18.30 – 19.00 La coordinatrice dell'Unità di Cure Palliative Domiciliari e dell'Hospice di Macerata, Maria Paola Gava, racconta la sua esperienza decennale nell'ambito del servizio di cure palliative a domicilio nel territorio maceratese.
19.00 – 19.30 Il Fine Vita: tanti autori, tanti linguaggi per scrivere insieme l'epilogo dell'esistenza. Dottor Alessandro Gambini, medico di famiglia e medico hospice, ribadisce l'importanza della partecipazione attiva della società nella ricerca di risposte creative alle questioni legate al fine vita.
19.30 – 20.00 Introduzione alle Cure Palliative: storia e concetti fondamentali. Il Dottor Roberto Galassi, medico di famiglia e medico hospice, ripercorre la storia delle modalità nel prendersi cura del morente e definisce i concetti di base nell'ambito delle cure palliative quali: cura/guarigione, terapia del dolore, alleanza terapeutica, medicina narrativa, hospice, accanimento terapeutico/eutanasia.
20.00 – 20.15 Terapia del Dolore: storia e principi fondanti, la situazione attuale e gli scenari futuri. Il Dottor Fulvio Borromei, Presidente dell'Ordine dei Medici di Ancona, definisce e contestualizza la Terapia del Dolore nel tempo e nello spazio.
20.15 – 20.30 Il Dottor Fulvio Borromei illustra i percorsi di formazione per le varie figure professionali delle cure palliative.
20.30 – 20.45 La dimensione spirituale dell'accompagnamento alla morte. Don Decio Cipolloni e Padre Vincenzo Mattia riflettono sulle questioni spirituali dell'essere vicino a chi se ne sta andando.
20.45 – 21.00 Vivere insieme l'ultimo periodo della vita: un'opportunità da non perdere. La volontaria del GVH,Arianna Cingolani, riflette sulla sua esperienza a fianco dei pazienti e loro familiari nel percorso finale della vita.
21.00 – 21.15 Vivere la Fine: approdi e naufragi. L'infermiera Patrizia Pocognoli parla della sua esperienza rispetto alle malattie che portano alla morte.
21.15 – 21.30 Il Gesto, il Tocco e l'Ascolto nel processo di cura della persona nella fase di fine vita. L'operatrice sociosanitaria Carla Castagnani parla del significato e dell'importanza del suo lavoro all'interno dell'equipe multiprofessionale dell'Hospice di Loreto.
21.30 – 22.00 L'Importanza del supporto psicologico al paziente e ai suoi familiari nella fase conclusiva della vita. La Dottoressa Francesca Fiorini, psicologa dell'Hospice di Loreto spiega e illustra il lavoro dello psicologo con pazienti e familiari, compresi i bambini, che affrontano il momento della partenza.
Moderatore: Dott. Fulvio Borromei
Presentatrice: Arianna Angelini
Coordinatore BibliHospice: Alessandro Finucci
Secondo incontro
Venerdì, 13 Aprile 2012
18.00 – 18.15 La Dottoressa Francesca Fiorini parla della dimensione emozionale legata alla morte dell'altro e di se stessi.
18.15 – 18.45 Il Dottor Marcello Moscoloni, medico dell'Hospice di Chiaravalle, analizza le fasi cliniche nel processo del morire.
18.45 – 19.15 Il Dottor Alessandro Gambini Gambini, medico di famiglia e medico hospice, mette in rilievo l'importanza dell'Alleanza Terapeutica nelle cure palliative.
19.15 – 19.45 La psicologa Francesca Fiorini mette in evidenza l'importanza del supporto psicologico all'equipe professionale e ai volontari hospice.
19.45 – 20.00 Il Dottor Alessandro Gambini parla del ruolo del volontario nelle cure palliative.
20.00 – 20.15 Il coordinatore dei volontari hospice, Ayres Marques, indaga sulla comunicazione verbale e non verbale nella relazione di aiuto.
20.15 – 20.45 La Dottoressa Anna Bottaccio, medico di famiglia e medico hospice, racconta la storia dell'Hospice di Loreto, descrive la struttura e spiega le procedure e i servizi erogati.
20.45 – 21.00 L'operatrice sociosanitaria dell'Hospice di Loreto, Loretta Giacchè, parla sulla pianificazione delle cure in hospice.
21.00 – 21.15 Carla Castagnani focalizza i momenti di criticità nel percorso di accompagnamento della persona morente.
21.15 – 21.30 La volontaria hospice, Maria Antonietta Ragaglia, riflette sui limiti e sull'etica dell'azione del volontario in hospice.
21.30 – 21.45 Nicolò Natali, socio fondatore del GVHL, parla del ruolo del volontario come promotore e divulgatore del Movimento Hospice nel territorio.
21.45 – 22.00 Il volontario Stefano Papetta legge il diario di bordo dell'ultimo viaggio.
Moderatore: Aldo Angelico
Presentatrice: Arianna Angelini
Coordinatore BibliHospice: Alessandro Finucci
Programma di Chiaravalle
Primo incontro
Sabato, 31 Marzo 2012
10.00 – 10.15 Saluto delle Autorità
10.15 – 10.30 Il coordinatore volontari hospice, Ayres Marques, presenta il percorso di formazione "Iniziando dalla Fine". Spiega le premesse che sottostanno al percorso formativo e descrive le attività proposte.
10.30 – 10.45 La coordinatrice dell'Unità di Cure Palliative Domiciliari e dell'Hospice di Macerata, Maria Paola Gava, racconta la sua esperienza decennale nell'ambito del servizio di cure palliative a domicilio nel territorio maceratese.
10.45 – 11.00 Il Fine Vita: tanti autori, tanti linguaggi per scrivere insieme l'epilogo dell'esistenza. Il Dottor Alessandro Gambini, medico di famiglia e medico hospice, ribadisce l'importanza della partecipazione attiva della società nella ricerca di risposte creative alle questioni legate al fine vita.
11.00 – 11.15 Introduzione alle Cure Palliative: storia e concetti fondamentali. Il Dottor Roberto Galassi, medico di famiglia e medico hospice, ripercorre la storia delle modalità nel prendersi cura del morente e definisce i concetti di base nell'ambito delle cure palliative quali: cura/guarigione, terapia del dolore, alleanza terapeutica, medicina narrativa, hospice, accanimento terapeutico/eutanasia.
11.15 – 11.30 Terapia del Dolore: storia e principi fondanti, la situazione attuale e gli scenari futuri. Il Dottor Giampiero Silenzi definisce e contestualizza la Terapia del Dolore nel tempo e nello spazio.
11.30 – 11.45 Il Dottor Giampiero Silenzi illustra i percorsi di formazione per le varie figure professionali delle cure palliative.
11.45 – 12.15 Prendersi cura della persona alla fine della vita. Il Dottor Marcello Moscoloni, medico di famiglia e medico hospice, abborda in una visione olistica, il tema della malattia, dei sintomi, delle necessità del malato e della famiglia.
12.15 – 12.30 La dimensione spirituale dell'accompagnamento alla morte. Padre Vincenzo Mattia riflette sulle questioni spirituali dell'essere vicino a chi se ne sta andando.
12.30 – 12.45 Vivere insieme l'ultimo periodo della vita: un'opportunità da non perdere. La volontaria del GVHL,Arianna Cingolani, riflette sulla sua esperienza a fianco dei pazienti e loro familiari nel percorso finale della vita.
12.45 – 13.15 Essere Infermiera in Hospice. Cristiana Sbaffi, caposala dell'Hospice di Chiaravalle, parla degli aspetti pratici, organizzativi e relazionali del lavoro infermieristico in hospice.
13.15 – 13.30 Il Gesto, il Tocco e l'Ascolto nel processo di cura della persona nella fase di fine vita. L'operatrice sociosanitaria Francesca Polenti parla del significato e dell'importanza del suo lavoro all'interno dell'equipe multiprofessionale dell'Hospice di Chiaravalle.
13.30 – 14.00 L'Importanza del supporto psicologico al paziente e ai suoi familiari nella fase conclusiva della vita. La Dottoressa Daniela Frondaroli, psicologa dell'Hospice di Chiaravalle, spiega e illustra il lavoro dello psicologo con pazienti e familiari che affrontano il momento della partenza.
Presentatrice: Arianna Angelini
Coordinatore BibliHospice: Alessandro Finucci
Secondo incontro
Sabato, 14 Aprile 2012
10.00 – 10.15 La Dottoressa Daniela Frondaroli, psicologa dell'Hospice di Chiaravalle, parla della dimensione emozionale legata alla morte dell'altro e di se stesso.
10.15 – 10.45 Il Dottor Marcello Moscoloni analizza le fasi cliniche nel processo del morire.
10.45 – 11.00 Il Dottor Alessandro Gambini, medico di famiglia e medico hospice, mette in rilievo l'importanza dell'Alleanza Terapeutica nelle cure palliative.
11.00 – 11.30 La psicologa Daniela Frondaroli mette in evidenza l'importanza del supporto psicologico all'equipe professionale e ai volontari hospice
11.30 – 12.00 Il Dottor Alessandro Gambini parla del ruolo del volontario nelle cure palliative.
12.00 – 12.15 Il coordinatore dei volontari hospice, Ayres Marques, indaga sulla comunicazione verbale e non verbale nella relazione di aiuto.
12.15 – 12.45 La caposala Cristiana Sbaffi, racconta la storia dell'Hospice di Chiaravalle, descrive la struttura, spiega le procedure e i servizi erogati.
12.45 – 13.15 Francesca Polenti focalizza i momenti di criticità nel percorso di accompagnamento della persona morente.
13.15 – 13.30 La volontaria hospice, Maria Antonietta Ragaglia, riflette sui limiti e sull'etica dell'azione del volontario in hospice.
13.30 – 13.45 Nicolò Natali, socio fondatore del GVHL, parla del ruolo del volontario come promotore e divulgatore del Movimento Hospice nel territorio.
13.45 – 14.00 Il volontario Stefano Papetta legge il diario di bordo dell'ultimo viaggio.
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